HomeCircolari agli iscrittiAVV. IVO PASSALACQUA

Con un enorme dolore personale devo comunicare al Foro che ci ha lasciato, dopo una breve malattia, il collega Ippolito Passalacqua, per tutti noi Ivo, Avvocato Cassazionista.

A nome del Consiglio dell’Ordine, di tutti gli Avvocati del foro di Trapani, del Comitato Pari Opportunità, della Scuola di Formazione Forense avv. Pietro Drago e del personale amministrativo esprimo i sensi del più vivo cordoglio a tutta la sua famiglia ed in particolare alla moglie, la collega Romina Gandolfo, alla adorata figlia Ginevra, alla mamma signora Mirella Domingo, al fratello Antonio ed ai cognati Rosaria ed Emmanuele ai quali ci stringiamo in un fraterno abbraccio.
Ho condiviso con Ivo oltre quaranta anni della mia vita personale e gran parte di quella professionale, dall'infanzia sui polverosi campi di calcio, alla scuola superiore sino al periodo della pratica forense presso lo studio dell’Avvocato Alberto Sinatra, periodo culminato con l’esame di abilitazione per la professione che abbiamo preparato insieme iscrivendoci all’Albo a pochi giorni di distanza.
Ivo ha dedicato la sua breve esistenza (aveva compiuto 52 anni lo scorso mese di Giugno) agli affetti familiari, agli amici (sua seconda famiglia), all’avvocatura ed alla sua passione per il calcio, essendo un grande tifoso del Trapani come lo era il padre, passione che abbiamo condiviso sino agli ultimi suoi giorni commentando le prime partite della nostra squadra.
Mi piace ricordare Ivo con allegria e non con tristezza, con quel modo leggero, spensierato, tutto suo di affrontare la quotidianità, il suo sorriso era dolce come pochi, il suo animo profondamente buono.
Ivo è stato l'amico di tutti, sempre disponibile, sincero, leale e pronto a dare conforto ed aiuto a chi ne aveva bisogno, tanto nella vita privata quanto nella professione.
Aveva un modo di ridere unico, sapeva sprigionare allegria allo stato puro e trascinava tutti in momenti di spensieratezza e travolgente euforia.
Ivo si sapeva donare agli altri pienamente ed incondizionatamente, non chiedeva mai nulla in cambio, era fatto così, altruista e filantropo.
Sotto il profilo professionale era da sempre impegnato, unitamente alla moglie Romina, nella materia della protezione internazionale dei diritti degli extracomunitari e dei richiedenti asilo politico.
La particolare competenza unita alla sagacia di cui era provvisto, gli hanno consentito di affrontare e risolvere in maniera favorevole ai propri assistiti questioni di diritto assai complicate ed in maniera molto innovativa.
Profilo basso, ma consapevolezza massima del proprio ruolo di Avvocato in difesa degli ultimi, di chi non ha una voce per difendersi, gli hanno valso l’interessamento del più grosso network televisivo arabo che, sui propri canali internazionali, gli ha dedicato una lunga intervista.
Vi confesso che mai avrei pensato di rivolgere a lui questo estremo saluto, quando ancora avremmo dovuto percorrere tanta strada insieme.
Il Presidente
Salvatore Longo

ivo